Esistono centinaia di qualità di birra, ognuna con le sue caratteristiche uniche. La classificazione più comune le divide in tre macro-categorie in base al tipo di lievito utilizzato per la fermentazione:
Ale: fermentate a temperature più elevate con lieviti ad alta fermentazione, che producono birre più fruttate e speziate. Esempi: IPA, Porter, Stout.
Lager: fermentate a basse temperature con lieviti a bassa fermentazione, che producono birre più leggere e rinfrescanti. Esempi: Pilsner, Helles, Bock.
Lambic: fermentate spontaneamente con microrganismi presenti nell’aria, che producono birre acide e complesse. Esempi: Kriek, Gueuze, Lambic.
Oltre al lievito, la composizione della birra varia in base a:
Malto: l’cereale usato, solitamente orzo, ma anche grano, mais o riso.
Luppolo: conferisce amarezza e aroma.
Acqua: il suo profilo minerale influenza il sapore della birra.
Aggiunte: frutta, spezie, erbe o altri ingredienti possono essere utilizzati per conferire sapori e aromi unici.
Esplorare le diverse qualità di birra è un viaggio affascinante che permette di scoprire un mondo di sapori e aromi sempre nuovi.